16/06/2023
Un cliente di Hanoi, Vietnam, si è rivolto a noi per realizzare un nuovo braccio di carico per bitume perché il precedente era arrivato ad uno stato di usura irreversibile, a causa della sua vecchia concezione e di diversi deficit in materia di sicurezza ambientale ed ergonomia. Così, negli ultimi giorni, siamo arrivati a finalizzare un braccio di carico su misura per la gestione di prodotti petroliferi ad alta temperatura.
ANALISI PROGETTUALE
Il primo step della fase di progettazione è stato quello di raccogliere le richieste del cliente e verificare gli ingombri disponibili nell'area. Dopodiché abbiamo creato una simulazione della working area e, di seguito all’approvazione del cliente, siamo arrivati alla decisione di creare un braccio di carico dall'alto a lungo raggio, serie 1201.
La scelta dei materiali è ricaduta su acciaio e tenute in PTFE, entrambi idonei a elevate temperature di esercizio, fino a più di +220°. Abbiamo anche aggiunto una tubazione con diametro nominale di 4", in modo da incrementare la velocità e il carico delle autobotti, proprio come necessitava l’acquirente.
SICUREZZA E FUNZIONALITÀ
In secondo luogo, data la specificità del prodotto, è stato necessario pensare ad un sistema di riscaldamento, per evitare che sotto una determinata temperatura il bitume diventi solido, inibendo completamente la funzionalità del braccio e ostruendo il sistema. Quindi questo è stato equipaggiato con una camicia scaldante che mantiene in temperatura costante il liquido da trasferire, consentendo il passaggio di un fluido diatermico. Per garantire l'incolumità dell’operatore, invece, abbiamo installato un sistema di coibentazione per isolare le tubazioni dall’esterno.
È risultata essenziale l’installazione di un cono per il recupero attivo dei vapori sul tratto terminale: il rischio ambientale dato dalla presenza di questi fumi tossici, ne rende necessaria una gestione molto stringente per evitarne la dispersione nell’atmosfera e la conseguente inalazione. Dunque il cono, che si appoggia sul boccaporto del camion, garantisce la tenuta stagna mentre la manichetta apposita collega l'interno del serbatoio alla linea di aspirazione.
Per ridurre al minimo l’eventualità di infortuni, la movimentazione verticale è stata declinata all'uso di un pistone a molle di compressione, unitamente ad un pistone pneumatico che fa operare il braccio in maniera fluida e senza affaticare il personale addetto. Lo stesso pistone pneumatico ha la funzione di ‘Hold Down’, cioè di mantenere il cono di recupero vapori costantemente a contatto con il boccaporto, assicurando la tenuta in tutte le fasi di carico.
PARTNERSHIP
Grazie alle nostre partnership con i migliori fornitori, abbiamo ideato una pulsantiera remota a fine braccio, la quale assicura che le operazioni di movimentazione possano essere effettuate mantenendo in sicurezza l’operatore, senza la necessità di particolari sforzi.
INNOVAZIONE IN MOVIMENTO
Infine, una volta realizzato materialmente il braccio, lo abbiamo testato: pienamente funzionale, sicuro e idoneo allo scopo. Tutti i test di tenuta e di movimentazione hanno dato esito positivo, riuscendo a soddisfare il cliente con un prodotto altamente customizzato e che rivoluzionerà la produttività della sua azienda. Un progetto firmato Silea Liquid Transfer!